Erano gli Anni Sessanta…….
……. alla
linea di partenza dell’industrial design italiano, che si sarebbe poi
diffuso in tutto il mondo, per noi c’erano nomi già affermati: Gio
Ponti, Gianni Songia, Carlo De Carli, Cesare Casati, Emanuele Ponzio,
lo Studio Achilli-Brigidini-Canella, Joe Colombo, Claudio Salocchi ……..e
molti altri ancora.
L’assegnazione di svariati premi, tra cui il “Mercurio d’Oro” nel
1971, ci ha posto tra le firme più note a livello internazionale;
l’esposizione in numerosi musei, quali il MOMA di New York, il
Victoria and Albert Museum di Londra, il Musée des Arts Décoratifs de
Paris, il Museum of Modern Art di Kyoto, ha attestato ulteriormente il
prestigio di svariati nostri modelli, che ora rientrano nel
“modernariato”. |